Novità nella Terapia dei Tumori by Xagena

ALERT Oncologia !
Top News / Approvato negli USA il primo farmaco immunoterapico per il carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico

L’FDA ha approvato Tecentriq, un inibitore PD-L1, per il trattamento del tumore della vescica

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Tecentriq ( Atezolizumab ) per il trattamento del tipo più comune di carcinoma della vescica, denominato carcinoma uroteliale. Questo è il primo …

Informazione sul Carcinoma uroteliale della vescica :: OncoUrologia.it

Pre-ASCO

Melanoma: i pazienti trattati con Pembrolizumab presentano un beneficio di sopravvivenza a lungo termine; il 41% è vivo a 3 anni

Uno studio clinico di fase 1 di grandi dimensioni ha mostrato che i pazienti con melanoma avanzato trattati con un inibitore del checkpoint immunitario PD-1, Pembrolizumab ( Keytruda ) vivono più a lu …

Carcinoma polmonare non-a-piccole cellule, squamoso e non-squamoso, metastatico, precedentemente trattato: benefici di Nivolumab sulla sopravvivenza globale a 2 anni

Sono stati annunciati i dati di sopravvivenza globale a 2 anni di due studi pivotali di fase 3 che hanno valutato Nivolumab ( Opdivo ), rispetto a Docetaxel, nel carcinoma polmonare non-a-piccole cell …

Informazione sulle Novità terapeutiche in Oncologia ( inibitori del checkpoint immunitario ) :: ImmunoTerapia.net
OncoPneumologia

Carcinoma del polmone non-a-piccole cellule non-squamoso: approvato Opdivo nell’Unione Europea

La Commissione Europea ha approvato Opdivo ( Nivolumab ) in monoterapia nei pazienti adulti con tumore del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) localmente avanzato o metastatico, precedentemente tr …

Inibitori del checkpoint immunitario: l’espressione di PD-L1 predice una migliore sopravvivenza globale nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule avanzato o metastatico trattati con Atezolizumab

Il trattamento con Atezolizumab, un inibitore del checkpoint immunitario, è associata a una migliore sopravvivenza globale nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) avanzato …

Tumore al polmone non-a-piccole cellule: Osimertinib come trattamento di prima e seconda linea, dati di follow-up

Nel corso dell’European Lung Cancer Conference ( ELCC ) 2016 sono stati presentati i nuovi dati di fase I con un più lungo follow-up relativi a Osimertinib ( Tagrisso ) nei pazienti con tumore al polm …

FDA ( Food and Drug Administration )

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha concesso la designazione di terapia innovativa a Opdivo ( Nivolumab ) per il trattamento dei pazienti con carcinoma a cellule squamose recidivante o metastati …

Afatinib nei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule avanzato con rare mutazioni EGFR

La maggior parte dei pazienti affetti da tumori del polmone non-a-piccole cellule con mutazioni EGFR hanno mutazioni di delezione nell’esone 19 o mutazione puntiforme Leu858Arg nell’esone 21, o entrambe ( ad esempio, le mutazioni comuni ). … Leggi

Sicurezza e attività antitumorale di Durvalumab più Tremelimumab nel carcinoma polmonare non a piccole cellule

I checkpoint immunitari PD-L1 e CTLA-4 inibiscono l’attività antitumorale delle cellule T. Il trattamento combinato con l’anticorpo anti-PD-L1 Durvalumab e l’anticorpo anti-CTLA-4 Tremelimumab potrebbe fornire una maggiore attività … Leggi

Carcinoma uroteliale metastatico refrattario: maggiore efficacia dell’anti-PD-L1 Avelumab nei pazienti PD-L1-positivi

Uno studio di fase Ib ha mostrato che l’anticorpo monoclonale anti-PD-L1 Avelumab possiede attività antitumorale con un profilo di sicurezza accettabile nei pazienti con carcinoma uroteliale metastatico refrattario alla terapia standard. Le … Leggi

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ALERT Oncologia !
Top News / Tumore del testa-collo / Tumore del polmone

L’FDA ha approvato Keytruda per il carcinoma a cellule squamose del testa-collo recidivato o metastatico in pazienti già trattati

L’Agenzia regolatoria degli Stati Uniti, FDA ( Food and Drug Administration ), ha approvato Keytruda ( Pembrolizumab ) per i pazienti con carcinoma a cellule squamose del testa-collo recidivato o meta …

Approvato nell’Unione Europea Keytruda nel trattamento del carcinoma polmonare non-a-piccole cellule avanzato o metastatico, PD-L1-positivo

La Commissione europea ha approvato la commercializzazione nell’Unione Europea di Keytruda ( Pembrolizumab ) per il trattamento del carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ), localmente avan …

Tumore del polmone non-a-piccole cellule

Nivolumab in monoterapia non prolunga la sopravvivenza libera da progressione nel tumore del polmone non-a-piccole cellule PD-L1-positivo in fase avanzata

Nivolumab ( Opdivo ) in monoterapia non è riuscito a estendere la sopravvivenza libera da progressione nei pazienti naive al trattamento con cancro del polmone non-a-piccole cellule, PD-L1-positivo, i …

Cancer Discovery :: OnlineFirst

Tumore del colon-retto BRAF-mutato: identificata una nuova combinazione di farmaci per i pazienti resistenti ai trattamenti in uso

La causa dell’inefficacia delle terapie più impiegate per il tumore del colon-retto BRAF-mutato è stata identificata. La presenza anomala della proteina MET, un recettore localizzato sulla membrana ce …

Approfondimento

MET-driven resistance to dual EGFR and BRAF blockade may be overcome by switching from EGFR to MET inhibition in BRAF mutated colorectal cancer

A patient with metastatic BRAF-mutated colorectal cancer initially responded to combined EGFR and BRAF inhibition with Panitumumab plus Vemurafenib. Pre-existing cells with increased MET gene copy …

Nivolumab, un inibitore del checkpoint immunitario, nel trattamento del carcinoma a cellule renali in fase avanzata in pazienti già trattati

Lo studio CheckMate-025 ha valutato l’efficacia di Nivolumab ( Opdivo ), un inibitore del checkpoint immunitario, rispetto a Everolimus ( Afinitor ) nel carcinoma avanzato a cellule renali, in pazienti precedentemente trattati. Nivolumab ha … Leggi

Carcinoma uroteliale metastatico refrattario: maggiore efficacia dell’anti-PD-L1 Avelumab nei pazienti PD-L1-positivi

Uno studio di fase Ib ha mostrato che l’anticorpo monoclonale anti-PD-L1 Avelumab possiede attività antitumorale con un profilo di sicurezza accettabile nei pazienti con carcinoma uroteliale metastatico refrattario alla terapia standard. Le … Leggi

Atezolizumab, un inibitore del checkpoint immunitario anti-PD-L1, associato a buone risposte nel carcinoma uroteliale metastatico già trattato

I dati aggiornati di uno studio di fase II hanno mostrato che il trattamento con Atezolizumab, un inibitore del checkpoint immunitario anti-PD-L1, ha prodotto una sopravvivenza globale mediana di 11.4 mesi nei pazienti con carcinoma uroteliale … Leggi

Afatinib versus Gefitinib come trattamento di prima linea dei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule positivo alla mutazione EGFR

Il bloccante irreversibile della famiglia ErbB Afatinib ( Giotrif ) e l’inibitore reversibile della tirosin-chinasi di EGFR Gefitinib ( Iressa ) sono approvati per il trattamento di prima linea del carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC … Leggi

Oncologia Newsletter

ALERT Oncologia !
Top News / Tumore del polmone / Linfoma di Hodgkin classico

Parere positivo del CHMP per Keytruda nel trattamento del carcinoma polmonare non-a-piccole cellule in stadio avanzato

Il Comitato per i medicinali per uso umano ( CHMP ) dell’Agenzia Europea dei Medicinali ( EMA ) ha adottato un parere positivo raccomandando l’approvazione di Keytruda ( Pembrolizumab ), un farmaco a …

Carcinoma polmonare non-a-piccole cellule: la combinazione Ipilimumab e Nivolumab come terapia di prima linea

Lo studio CheckMate -012 di fase Ib ha valutato Nivolumab ( Opdivo ) e Ipilimumab ( Yervoy ), due farmaci immuno-oncologici, in pazienti con carcinoma avanzato del polmone non a piccole cellule ( NSCL …

Linfoma di Hodgkin classico: Nivolumab ha raggiunto un tasso di risposta obiettiva del 66%

Nivolumab ( Opdivo ), un farmaco anti-PD-1, ha evidenziato un tasso di risposta obiettiva del 66.3% nei pazienti con linfoma di Hodgkin classico ( cHL ). Il dato è emerso dallo studio registrativo …

News
Tumore del polmone B con mutazioni BRAF

Risultati promettenti per Dabrafenib più Trametinib nel tumore del polmone non-a-piccole cellule con mutazione BRAF V600E

I risultati di uno studio di fase 2 hanno mostrato che il trattamento combinato con Dabrafenib ( Tafinlar ) e Trametinib ( Mekinist ) produce attività antitumorale marcata, e risulta tollerabile e sic …

Glioma

Radiazioni più Procarbazina, CCNU e Vincristina nel glioma di basso grado

I gliomi di grado 2 si verificano più comunemente nei giovani adulti e causano un progressivo deterioramento neurologico e morte prematura. I primi risultati di questo studio hanno mostrato che il t …

Tumore del testa-collo

Pembrolizumab ha dimostrato una significativa attività clinica nel carcinoma a cellule squamose del testa-collo, in pazienti pesantemente pretrattati

I risultati preliminari di uno studio di fase 2, a singolo braccio, ha mostrato che Pembrolizumab ( Keytruda ) ha conferito attività antitumorale clinicamente significativa nei pazienti con carcinoma …

Tumori del testa-collo: Nivolumab ha ridotto il rischio di mortalità del 30%

Il 36% dei pazienti con tumore del testa-collo in fase avanzata è vivo a 1 anno grazie al trattamento con Nivolumab ( Opdivo ), un inibitore del checkpoint immunitario PD-1. Un miglioramento sostanzia …

Tassi di sopravvivenza dopo resezione per cancro del rene localmente avanzato

È stata analizzata l’esperienza di 23 anni del Memorial Sloan Kettering Cancer Center ( MSKCC ) di New York ( Stati Uniti ) con la resezione chirurgica e contemporanea surrenectomia e linfoadenectomia per il carcinoma a cellule renali metastatico … Leggi

Tumore del colon-retto ad alta instabilità del microsatellite, metastatico: Nivolumab da solo o in combinazione con Ipilimumab ha mostrato incoraggiante attività clinica

I dati ad interim dello studio di fase 2 CheckMate -142, che sta valutando Nivolumab ( Opdivo ) da solo o in combinazione con Ipilimumab ( Yervoy ) nei pazienti precedentemente trattati con cancro colorettale metastatico, compresi quelli con elevata … Leggi

Inibizione combinata di BRAF e MEK con Dabrafenib e Trametinib nel tumore del colon-retto con mutazione V600 di BRAF

Uno studio clinico ha valutato l’efficacia dell’inibitore selettivo di BRAF, Dabrafenib ( Tafinlar ), in combinazione con l’inibitore di MEK, Trametinib ( Mekinist ), nel trattamento di pazienti con carcinoma colorettale metastatico ( mCRC ) con … Leggi

Informazioni oncologiche validate by Xagena

Le Nuove Frontiere dell’Oncologia: Immunoterapia oncologica

Il trattamento del melanoma e del tumore del polmone in termini di criteri di valutazione degli studi clinici e di opzioni disponibili nel trattamento, incluse le terapie in combinazione e il sequencing tra farmaci
Fino a poco tempo, la maggior parte degli approcci immunoterapeutici utilizzati per combattere il cancro sono stati inefficaci, a causa della capacità del cancro di eludere l’attacco del sistema immunitario. Tuttavia i risultati della ricerca hanno ampiamente migliorato la comprensione dell’immunologia del cancro e permesso lo sviluppo di nuovi trattamenti in grado di sfruttare il sistema immunitario del paziente.
Negli ultimi anni, attraverso numerosi studi clinici e l’esperienza maturata nella pratica clinica, sono state accumulate una grande
quantità di prove in relazione alla sopravvivenza a lungo termine ottenuta nei pazienti affetti da vari tipi di tumori maligni trattati con l’immunoterapia.
I risultati di questi studi hanno anche messo in luce alcune osservazioni ricorrenti, come il potenziale degli agenti immunoterapici per l’utilizzo clinico in un’ampia popolazione di pazienti, con modelli di risposta sia convenzionali
che non convenzionali.
Inoltre, data la numerosità dei punti di checkpoint del sistema immunitario e la molteplicità dei meccanismo utilizzati dal tumore
per sfuggirgli, la possibilità di intervenire utilizzando la combinazione di più agenti è una strategia terapeutica attraente e con il potenziale di migliorare ulteriormente la risposta immunitaria antitumorale.
Dopo alcuni anni dall’approvazione del primo inibitore di checkpoint ( antiCTLA-4 ) nel melanoma [ Ipilimumab ( Yervoy ) ], i risultati degli studi hanno dimostrato che i progressi non riguardano solo il trattamento del melanoma.
L’immunoterapia è diventata il quarto pilastro del trattamento del cancro al fianco di chirurgia, radioterapia e chemioterapia ( inclusa la target therapy ). Questo può essere attribuito principalmente all’impatto che un altro gruppo di inibitori di checkpoint ( gli agenti anti-PD-1/PD-L1 ) sta avendo sul trattamento di vari tumori maligni quali, oltre al melanoma, il tumore del polmonae, seguito poi dal tumore della vescica e del seno triplo negativo.

Per maggiori informazioni sul melanoma consultare MelanomaOnline.net  su tumore del polmone consultare: OncologiaMedica.net & OncologiaOnline.net

DATABASE ONCOLOGICO: OncoNews.net