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Top News / Tumore al polmone

Designazione di terapia breakthrough per Keytruda nel tumore al polmone da parte della FDA

L’FDA ( Food and Drug Administration ) ha concesso la designazione di terapia breakthrough ( innovativa ) a Pembrolizumab ( Keytruda ) per il trattamento dei pazienti con carcinoma del polmone non-a-p …
News

Ipilimumab più Sargramostim prolunga la sopravvivenza globale e riduce la tossicità nel melanoma metastatico

Uno studio di fase 2 ha mostrato che l’aggiunta di Sargramostim ( Leukine ) a Ipilimumab ( Yervoy ) prolunga in modo significativo la sopravvivenza globale e riduce la tossicità nei pazienti con melan …

La terapia di mantenimento con Pazopanib estende la sopravvivenza libera da progressione, ma non la sopravvivenza globale nel carcinoma ovarico

Uno studio di fase 3 ha mostrato che la terapia di mantenimento con Pazopanib ( Votrient ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione di circa il 45% tra le donne con tumore dell’ovaio, la cui …

La terapia di deprivazione androgenica associata a rischio di mortalità per cause cardiache negli uomini con carcinoma della prostata e malattia cardiaca

Negli uomini sottoposti a trattamento per il cancro alla prostata, la terapia di deprivazione androgenica ( ADT ) è risultata associata a un aumento del rischio di morte cardiaca nei pazienti con scom …

Focus On: Nausea e vomito da chemioterapia

L’FDA ha approvato Akynzeo per la nausea e il vomito indotti dalla chemioterapia

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Akynzeo per alleviare la nausea e il vomito nei pazienti con cancro che sono sottoposti a chemioterapia. Akynzeo è una combinazione fissa compos …

MediExplorer.it: il database di news per i Medici

Inibitori del checkpoint immunitario nel trattamento del tumore del polmone non-a-piccole cellule

Mentre i vaccini hanno il compito di stimolare la risposta immunitaria specifica per un antigene tumorale, gli inibitori del checkpoint immunitario hanno il compito di eliminare le limitazioni alla maggior parte delle risposte immunitarie mediate … Leggi

Stent convenzionali versus stent che incorporano semi di Iodio(125) per il trattamento del cancro esofageo non-resecabile

La combinazione di inserzione di stent e singola brachiterapia a dose elevata rappresenta un trattamento palliativo praticabile e sicuro in pazienti con carcinoma esofageo non-resecabile. È stato condotto uno studio per valutare ulteriormente … Leggi

Tumore dell’ovaio: la terapia di mantenimento con Olaparib produce benefici nelle donne con mutazioni BRCA

Nelle pazienti con carcinoma dell’ovaio sieroso, recidivato, sensibile al Platino, la terapia di mantenimento con Olaparib è risultata di maggior beneficio nelle donne con una mutazione BRCA.Un totale di 265 donne, che avevano risposto … Leggi

Effetto dell’invecchiamento sul cancro della cervice uterina o cancro alla vagina nelle donne trattate per neoplasia intraepiteliale cervicale di grado 3

Sono stati determinati i fattori che influenzano i rischi a lungo termine di acquisire o morire di tumore della cervice uterina o cancro alla vagina invasivo in donne svedesi precedentemente trattate per neoplasia intraepiteliale cervicale di grado … Leggi

Mastectomia controlaterale e sopravvivenza dopo cancro al seno nelle portatrici di mutazioni BRCA1 e BRCA2

Sono stati confrontati i tassi di sopravvivenza delle donne con cancro al seno associato a BRCA che hanno subito e non-hanno subito la mastectomia della mammella controlaterale. È stata effettuata una analisi retrospettiva in 12 Centri … Leggi

Carcinoma al polmone non a piccole cellule: Keytruda come terapia di prima linea

Congresso ASCO – Tumore al polmone non-a-piccole cellule: Pembrolizumab come trattamento di prima linea nei pazienti con espressione di PD-L1, in monoterapia o associato alla chemioterapia

Un numero crescente di pazienti colpiti da tumore del polmone in stadio avanzato potranno beneficiare dell’immunoterapia in prima linea, grazie ai risultati ottenuti con Pembrolizumab ( Keytruda ) sia in monoterapia che in combinazione con la chemioterapia, in entrambe le istologie, squamosa e non-squamosa.
Queste sono le conclusioni degli studi di fase III con Pembrolizumab, KEYNOTE-042 e KEYNOTE-407.

In particolare, i risultati dello studio KEYNOTE-042 hanno evidenziato che Pembrolizumab in monoterapia in prima linea, migliora significativamente la sopravvivenza globale rispetto alla chemioterapia anche in presenza di una più bassa espressione del biomarcatore PD-L1 ( uguale o superiore all’1% ).
Nello studio sono stati arruolati 1.274 pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) con istologia squamosa o non-squamosa ( CONTINUA )

Novità sul Tumore al polmone non-a-piccole cellule di stadio III

Tumore al polmone non-a-piccole cellule in stadio III: Durvalumab migliora in modo significativo la sopravvivenza globale

Nello studio di fase III PACIFIC Durvalumab ( Imfinzi ) ha mostrato risultati positivi in termini di sopravvivenza globale ( OS ).
PACIFIC è uno studio multicentrico, randomizzato, in doppio-cieco, controllato verso placebo che ha valutato l’efficacia di Durvalumab nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) localmente avanzato, non-operabile ( stadio III ) e non-progredito dopo trattamento con chemio-radioterapia concomitante a base di Platino. ( CONTINUA )