Tumore al polmone non a piccole cellule: Opdivo più chemioterapia come prima linea

Congresso ASCO – Tumore del polmone non-a-piccole cellule in stadio avanzato: efficacia della combinazione Nivolumab e chemioterapia in prima linea nei pazienti con espressione di PD-L1 inferiore all’1%

Sono stati presentati i risultati parziali dello studio di fase III CheckMate -227, che ha valutato la combinazione di Nivolumab ( Opdivo ) e Ipilimumab ( Yervoy ) a basso dosaggio e di Nivolumab con la chemioterapia versus sola chemioterapia in prima linea nei pazienti con tumore del polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) in stadio avanzato con espressione di PD-L1 inferiore a 1%, a istotipo squamoso e non-squamoso ( Part 1b ).

I dati hanno mostrato che la combinazione Nivolumab e chemioterapia ( 177 pazienti ) ha esteso la sopravvivenza libera da progressione ( PFS ), rispetto alla sola chemioterapia ( n=186 ) nei pazienti con espressione di PD-L1 inferiore a 1% ( HR=0.74; IC 95%: 0.58 – 0.94 ). ( CONTINUA )