Tumori Newsletter by Xagena

ALERT Oncologia – Novità dall’ESMO Congress

Carcinoma all’ovaio

Durvalumab, un inibitore PD-L1, e Olaparib, un inibitore PARP, nel carcinoma ovarico ricorrente

L’inibitore di PARP, Olaparib ( Lynparza ) ha mostrato attività clinica in sottogruppi di pazienti con recidiva di carcinoma all’ovaio. I ricercatori hanno ipotizzato un aumento del danno al DNA da p …

Carcinoma renale

JAVELIN Renal 101: Avelumab più Axitinib versus Sunitinib come trattamento di prima linea del carcinoma a cellule renali avanzato

In uno studio di fase 1b, Avelumab ( Bavencio ) più Axitinib ( Inlyta ) come prima linea aveva dimostrato una incoraggiante attività antitumorale nei pazienti con carcinoma a cellule renali in fase av …

Melanoma

Melanoma in fase avanzata: la combinazione di Nivolumab e Ipilimumab ha mostrato benefici duraturi di sopravvivenza a 4 anni

I risultati a quattro anni dello studio clinico di fase III CheckMate -067 hanno mostrato un beneficio di sopravvivenza durevole e a lungo termine con la combinazione di Nivolumab ( Nivolumab ) e Ipil …

Tumore alla prostata

Enzalutamide prolunga il controllo dei sintomi urinari e intestinali negli uomini con carcinoma alla prostata resistente alla castrazione non-metastatico

Lo studio PROSPER ha mostrato un miglioramento clinicamente e statisticamente significativo nella sopravvivenza libera da metastasi ( hazard ratio, HR = 0.292 [ IC 95% 0.241, 0.352 ], p inferiore a 0. …

Focus: Combinazione inibitore VEGF & Inibitori PD-1

Tivozanib in combinazione con Nivolumab nel carcinoma a cellule renali: risultati ad interim della fase 2 dello studio TiNivo

I risultati intermedi aggiornati della fase 2 di TiNivo, uno studio multicentrico di fase 1b/2 riguardante Tivozanib orale ( Fotivda ) in combinazione con Nivolumab ( Opdivo ), un inibitore del checkp …

Focus: Malattia iperprogressiva & Inibitori PD-1 / PD-L1

Gestione della malattia iperprogressiva nel carcinoma polmonare trattato con Nivolumab

Un’analisi retrospettiva di una serie di casi ha descritto le strategie di gestione dei pazienti con carcinoma al polmone non-a-piccole cellule ( NSCLC ) che hanno presentato una malattia iperprogress …

JAMA Oncology

Carcinoma a cellule squamose del testa-collo recidivato o metastatico: Durvalumab con o senza Tremelimumab ha mostrato attività clinica in uno studio di fase 2

Durvalumab con o senza Tremelimumab è considerato sicuro ed efficace nei pazienti con carcinoma a cellule squamose del testa-collo recidivato o metastatico. In uno studio di fase 2, multicentrico, …

Approvazioni dell’FDA – Food and Drug Administration

Vizimpro per il trattamento di prima linea dei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule metastatico con mutazione di EGFR, approvato dalla FDA

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Vizimpro ( Dacomitinib ), un inibitore della chinasi per il trattamento di prima linea dei pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( …

Lorbrena per il carcinoma polmonare non-a-piccole cellule metastatico ALK-positivo precedentemente trattato, approvato dalla FDA

La FDA ( Food and Drug Administration ) ha approvato Lorbrena ( Lorlatinib ), un inibitore della tirosin-chinasi ( TKI ) di ALK, di terza generazione per i pazienti con carcinoma al polmone non-a-picc …

MediExplorer.it: Database di News tratte dalla Letteratura internazionale

Studio PURE-01: Pembrolizumab neoadiuvante induce una risposta patologica nel carcinoma uroteliale della vescica

Pembrolizumab ( Keytruda ) neoadiuvante ha indotto risposte patologiche complete in quasi il 40% dei pazienti con carcinoma uroteliale della…

Efficacia e sicurezza di Durvalumab nel carcinoma uroteliale localmente avanzato o metastatico

I dati illustrati di seguito sono stati accettati per la valutazione da parte della FDA ( US Food and Drug…

Lorlatinib mostra attività antitumorale nel carcinoma polmonare non-a-piccole cellule positivo per ALK

Lorlatinib ha mostrato attività antitumorale tra i pazienti con carcinoma polmonare non-a-piccole cellule ( NSCLC ) e mutazioni del dominio…

Cancro alla prostata: Zytiga associato a terapia di deprivazione androgenica come prima linea

Congresso ASCO – Tumore alla prostata metastatico ad alto rischio: Abiraterone associato a terapia di deprivazione androgenica come trattamento di prima linea

Nei pazienti con una forma aggressiva di tumore alla prostata, ovvero ad alto rischio metastatico già al momento della diagnosi, l’aggiunta di Abiraterone ( Zytiga ) al trattamento ormonale standard ha dimostrato di essere efficace nel mantenere stabile la malattia, e quindi allungare la sopravvivenza, con più del 50% dei pazienti ancora in vita a 41 mesi di follow up ( valore mediano ).
I dati dello studio di fase 3 LATITUDE, effettuato su 1.200 uomini, hanno mostrato che Abiraterone ha diminuito il rischio di morte del 36%.

Secondo Giuseppe Procopio, responsabile Oncologia medica genitourinaria della Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, questi dati hanno delineato un cambio di paradigma nel trattamento di uno dei tumori alla prostata più aggressivi.
Il risultato terapeutico osservato nello studio LATITUDE, dato dall’uso precoce di Abiraterone, è comparabile a quello della chemioterapia. La differenza con la chemioterapia è che Abiraterone è un farmaco orale e ben tollerato, in grado di migliorare la qualità di vita.
Inoltre, i dati del lungo follow-up forniscono ulteriore evidenza alla possibilità di cronicizzare questa malattia neoplastica. ( CONTINUA )